HADE'S GATES - original comic book story

HADE'S GATES

450 a.C., è in corso una terribile guerra che vede come protagonisti gli dei dell’Olimpo e i peccatori dell’Ade, evasi da quel luogo per la conquista del monte stesso e dell’intera Grecia, causa anche l’eterna invidia dello stesso dio Ade, nei confronti del dio di tutti gli dei, Zeus e del suo immenso potere. La protagonista di questo sfondo bellico però è tutt’altro che una dea, bensì una gorgona, l’unica mortale conosciuta, Medusa, figlia di due mostri marini, era la creatura più affascinante ma temuta del mondo greco antico, la sola a cui non era consentito l’accesso al Monte Olimpo a causa del passato della sua famiglia. Nonostante questo, la sua incredibile bellezza era tale da ammaliare anche molti dei, ma questo suo troppo fascino le portò non pochi problemi, causando la distruzione di due degli dei più importanti, per cui un furibondo Zeus la punì severamente infliggendole una pena ben più grave della morte. Il dio decise di renderle l’immortalità, esiliandola per sempre nel luogo più pericoloso del mondo greco antico, a guardia delle porte dell’Ade al confine con la notte e i giardini delle Esperidi, nel pericoloso Oceano Mediterraneo. Costretta ad una solitudine eterna, Medusa sviluppa durante gli anni agilità e destrezza come autodifesa contro i mostri marini e terrestri che popolavano quell’isola.
Sono passati 5 anni, la guerra è cessata, grazie anche al ruolo di Medusa come guardiana delle porte dell’Ade. Una notte, durante una delle abituali tempeste che circondavano l’isola, una nave che solcava le acque vicine, viene travolta dalla violenza dell’Oceano Mediterraneo e finisce in frantumi sulle coste. Vi era un uomo a bordo che viene sbalzato fuori dalla nave prima dello schianto e naufraga sulla riva, ancora vivo. Al suo risveglio, si accorge di essere l’unico sopravvissuto e si addentra nella fitta foresta dell’isola per poi stramazzare sfinito di nuovo a terra. Il nome dell’uomo era Glauco, era un garzone di città, ladruncolo fin dalla nascita, si guadagnava del pane rubando nelle taverne dagli ospiti di passaggio che sbarcavano nel suo villaggio. Sarà in questo momento che la nostra protagonista non si ritroverà più sola su quell’isola ed anzi, seppur all’inizio considererà quella nuova presenza come una grande minaccia, ben presto si rivelerà la sua unica opportunità per poter finalmente lasciare per sempre quel luogo così lugubre. Glauco, di fatti, sarà l’unico che potrà contrastarla e di cui la gorgona non potrà liberarsi facilmente, dato che la “specialità” di quell’uomo era la cecità fin dalla nascita, che impediva quindi alla nostra Medusa di poter usufruire dei suoi poteri e pietrificarlo all’istante. I due arriveranno quindi a stringere un accordo, lei, come guardiana, lo aiuterà a raggiungere le porte dell’Ade come desiderava, a patto che lui la aiuti a fuggire da quell’esilio, costruendo un’imbarcazione simile a quella con cui era riuscito a raggiungere l’isola e naufragare sulla riva. Inizierà così la loro grande avventura intorno l’isola alla ricerca di una via di fuga tra mostri marini e terreni, litigi e salvataggi, cominceranno ad aprirsi l’uno con l’altra, tra lati e segreti che nemmeno loro sapevano di possedere, sempre con il solo obiettivo di poter lasciare quel posto orribile il più presto possibile, ancora vivi.